Monreale, cane investito lasciato agonizzante, intervengono gli animalisti

Redazione

Cronaca

Monreale, cane investito lasciato agonizzante, intervengono gli animalisti
La polizia municipale ha affidato i cani al responsabile dell'ufficio tecnico

18 Gennaio 2016 - 00:00

Verrebbe da dire, storie già viste. Purtroppo è così. Da quasi un anno il sindaco Piero Capizzi aveva promesso una soluzione, ma la piaga del randagismo continua ad imperversare su tutto il territorio, se si tolgono piccoli fatti sporadici.  Oggi, uno dei cani randagi che si trova in piazza (non è microchippato, ndr), è stato investito. Forse in circonvallazione. Stremato dal dolore, il cane si è trascinato fino al parcheggio Cirba, accovacciandosi sulla bretella laterale, in via Cappuccini che poi si collega con via Florio, proprio sotto al marciapiede e con il rischio concreto di essere investito. Sul posto, allertati dai gestori del parcheggio, gli animalisti che hanno effettuato le chiamate di rito: prima la polizia municipale e dopo i Carabinieri. In un primo momento la polizia municipale ha effettuato un sopralluogo specificando di come la reperibilità del veterinario dell'Asp si attivasse alle 19,30. Impossibile lasciare il cane in quelle condizioni per tutte queste ore.  Subito dopo, però, i vigili sono tornati sul posto accelerando i tempi ed affidando il cane all'ufficio tecnico. Due dipendenti dell'ufficio tecnico, così, sono arrivati al parcheggio e, dopo le formalità di rito, hanno prelevato il cane che è stato condotto presso una clinica veterinaria di Palermo a spese del comune di Monreale. L'animale, visibilmente sofferente, aveva probabilemte più ossa rotte. Ma serviranno vari esami per accertare la gravità delle ferite. Poi, dopo le cure e la riabilitazione, il cane sarà reimmesso sul territorio e tornerà dai suoi "amici" della piazza. Intanto ricordiamo che l'omesso soccorso ad un aniamel investito e passabile di denuncia. AGGIORNAMENTO SULLE CONDIZIONI DI "LEO" Il cane è stato trasportato con la vettura dell'animalista Alessio Di Dino presso la clinica veterinaria Palermo Vet di viale Regione. I medici, hanno comunicato che, non essendoci una convenzione tra il comune di Monreale e la struttura medica, era impossibile per loro prendersi in cura l'animale ferito. Per tali motivi, il cane, affidato dai vigili ai responsabili dell'ufficio tecnico, è stato affidato allo stesso Alessio Di Dino. A questo punto, i medici hanno visitato il cane. Una zampa anteriore risulta spezzata e sarà necessario l'interento chirurgico. INon è stato possibile effettuare una lastra sulla parte posteriore dell'animale, per non stressare ancora di più il cane, ma soprattutto per evitargli un'inutile, al momento anestesia. L'esame sarà approfondito in seguito, ma il fatto che il cane si metta in piedi, fa ben sperare che non ci siano lesioni gravi. Il cane, è stato dimesso in attesa dell'intervento ed è stato affidato di nuovo ad Alessio Di Dino che lancia un appello: "Come al solito il Comune di Monreale se ne lava le mani. Ho bisogno dell'aiuto di tutti per sostenere le spese mediche". Pubblicheremo a breve le coordinate per le donazioni (FOTO DI ALESSIO DI DINO)

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