A settembre Maria Rita Curcio lascerà Monreale per andare a Roma. Il sindaco della Capitale, Ignazio Marino, infatti, ha richiesto al comune di Monreale di avere la dirigente fino al 31 dicembre 2015. In questo periodo, dopo l’ok da parte del Ministero delle Finanze, al comune arriverà Laura Picciurro da Bagheria. Classe ’63, laureata in giurisprudenza a Palermo con 110 e lode, dal 1996 presta servizio presso il comune di Bagheria, tra incarichi di dirigente e vicesegretario. La storia della Picciurro, però, è un po’ tribolata almeno nell’ultimo periodo. Visto che come rivelano i colleghi di Bagheria News, il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, ha sospeso la dirigente per cinque mesi dal lavoro e dallo stipendio. La Picciurro, responsabile del settore Lavori Pubblici ed Urbanistica, avrebbe ricevuto sette contestazioni, ognuna delle quali prevedeva in base al codice di disciplina interno, una sospensione di sei mesi. Ma visti i ritardi con cui sono state analizzate le contestazioni, cinque sono decadute, per due si è scelto di unificare e ridurre la punizione a cinque mesi. A Bagheria, dunque, la Piccurro non potrà lavorare fino ai primi di dicembre. Mentre a Monreale, se la Giunta approverà, sarà in servizio da settembre fino a fine anno. La Picciurro assumerà le redini della polizia municipale, ma già all’interno del comando ci sono i primi malumori. I sindacati hanno fatto sapere che chiederanno al Comune che la Picciurro sia destinata al ruolo di dirigente del personale, o a quello della polizia municipale. “Non a tutti e due – dicono -. Nel caso della polizia municipale, poi, il Comune dovrà dimostrare che la Picciurro abbia tutte le carte in regola per prendere il comando dei vigili”. La legge quadro della polizia municipale, la 65/86 prevede che il ruolo apicale sia affidato ad un comandante che non svolga altri ruoli. A gennaio 2016, dunque, il Comune di Monreale dovrà decidere per il ruolo di comandante. Tra le possibilità, a parte quella di verificare le disponibilità interne, quella di fare una ricerca nella lista di mobilità delle polizia provinciali. Il Comune, dopo che il Ministero ha bocciato l’ipotesi di un comandante part-time, riformulerà la richiesta. Ma un nuovo dirigente potrebbe costare alle casse comunali 110 mila euro. La situazione della municipale di Monreale, già abbastanza complicata, rischia di complicarsi ancora di più.