"Non sei sola". Non è solo il titolo del lungometraggio presentato oggi presso la Galleria Civica di Monreale dalla Piccola accademia dei Talenti di Palermo, è anche un invito alle donne che subiscono violenze: "Non siete sole". Ma soprattutto è un'esortazione: quella di denunciare. Ogni giorno, in Italia, una donna è vittima di violenza. Accade nel luoghi che non ti aspetti, negli ambienti familiari. E la donna, per mantenere la dignità di madre e moglie, quasi sempre "assorbe" come una spugna, tiene tutto dentro e non denuncia il marito od il comagno aguzzino. Il comune di Monreale, nel giorno dedicato alle donne vittime di violenza, ha voluto organizzare una giornata che è iniziata stamattina presso la Galleria Civica, dove è stato proiettato il lungometraggio "Non sei sola", realizzato dalla regista Simona D'Angelo e con protagonista Rosalba Pesco, monrealese e docente di matematica e scienze presso la scuola Armaforte di Monreale. "Rappresnetiamo, nel nostro lavoro – dice la regista – la coscienza della donna che si sveglia, circondata dall'affetto di parenti ed amici. Abbiamo scelto, poi, di rappresnetare un caso di violenza che avviene in una famiglia del ceto medio, dove spesso ci si nasconde per paura delle voci che 'corrono'. C'è una frase che mi piace sottolineare e che viene ripetuta dal figlio della donna protagonista del film: se gli akltri ci riescono anche io posso riuscirci". Il film è stato "partorito" in pochissimo tempo: "In un giorno ho scritto la sceneggiatura – dic ela regista -. Poi in un paio di giorni abbiamo girato tutto. Il più è stato per le musiche ed il montaggio. Ma anche quello è stato un lavoro semplice perchè avevamo tutto in testa". Protagonista, come detto, Rosalba Pesco: "Un incotnro casuale con la piccola Accademia dei Talenti – rivela -. Non mi aspettavo di certo di essere la protagonista di questo lavoro. Angela, che è la donna che interpreto, sopporta di tutto pur di non perdere la dignità di mamma e moglie. Ma scoprirà che solo attraverso la denuncia sarà possibile liberarsi di questo peso". Alla manifestazione, moderata da Girolama Modica, erano presenti, una delegazioen di studenti dell'istituto d'arte Mario D'Aleo, la psicologa Alessandra Palma, la responsabile dello sportello Donna di Monreale Anna La Corte, la segretaria generale del comune Domenica Ficano e l'assessore ai servizi sociali Giuseppe Cangemi: "Una gironata che ha voluto fortemente il Comune  – spiega Cangemi -. Una giornata intensa che servirà per il ricordo e la memoria del sacrificio di tante done che hanno lottato per i loro diritti e che spesso subiscono abusi all'interno dell'ambiente domestico. La memoria ed il ricordo sono facoltà umane che non bisogna mai tralasciare". (LE FOTO SONO DI VINCENZO GANCI)