Si aprira’ mercoledì 11 febbraio alle ore 15 a Monreale, la serie di workshop sulla legalità organizzati dal Consorzio Sviluppo e Legalità, con un Convegno nella Sala Consiliare Biagio Giordano. Il primo dei tre incontri sarà: “Legalità, Sviluppo e Lavoro Vero – I beni confiscati Per lo Sviluppo del Territorio”, a supporto di azioni rivolte ai comuni impegnati nella gestione dei beni confiscati alla mafia. Dopo il saluto e l’intervento del sindaco di Monreale Piero Capizzi presidente del Consorzio “Sviluppo e Legalità” ente che da anni si occupa della gestione e utilizzo a fini produttivi di beni confiscati a Cosa Nostra, interverrà l’arcivescovo di Monreale mosignor Michele Pennisi. Tra i relatori, il presidente di Libera Terra Mediterraneo Francesco Galante e Fabio Licata del Tribunale di Palermo Misure e Prevenzione . “Invito tutte le associazioni che sono impegnate a vario titolo nel nostro territorio ad essere presenti al Workshop, poiché attraverso il Consorzio Sviluppo e legalità e possibile creare delle prospettive di collaborazione per portare avanti progetti volti al rafforzamento della cultura della legalità dell’economia e lo sviluppo, grazie anche all’utilizzo dei fondi provenienti dall’Unione Europea”, ha dichiarato il sindaco Piero Capizzi. Il secondo incontro sulla legalità, giorno 19 febbraio alle ore 15.00 nell’Aula Pio La Torre di San Giuseppe Jato con un convegno dal titolo "Legalità’, Sviluppo e Trasparenza – Beni  confiscati per una amministrazione trasparente e per servizi innovativi sul territorio”. Dopo il saluto del sindaco Davide Licari, interverranno altri relatori. Il terzo ed ultimo incontro, invece, presso l’Agriturismo Portella della Ginestra a Piana degli Albanesi con il convegno: “Legalità, Sviluppo e inclusione sociale – I beni confiscati nei piani di sviluppo delle comunità intelligenti delle eree interne". L’Inizio è previsto sempre alle ore 15.00 con il saluto del sindaco Vito Scalia. Il coordinamento e l’organizzazione sono stati curati dal direttore del Consorzio Lucio Guarino.