Ieri le celebrazioni della “Virgo fidelis”, la patrona dei Carabinieri

Rosario Lo Cicero

Dall'Italia e dal Mondo

Ieri le celebrazioni della “Virgo fidelis”, la patrona dei Carabinieri

18 Gennaio 2016 - 00:00

"Virgo Fidelis" esprime il significato sostanziale della vita di Maria e della sua missione terrena, affidatale da Dio e di Madre, Corredentrice del genere umano. L'Arma dei Carabinieri ha il merito di aver contribuito, in maniera determinante, alla diffusione del Culto alla "Vergine Fedele". Fu l'Ordinario Militare D'Italia Monsignor Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone a dare la spinta primaria, subito dopo il secondo Conflitto Mondiale, alla diffusione del culto. Venne quindi indetto un "Concorso Artistico" che rappresentasse la Vergine Patrona dei Carabinieri e fu lo scultore sassarese Giuliano Leonardi a rappresentarla in atteggiamento raccolto, intenta, alla luce di una lampada, a leggere le parole profetiche dell'Apocalisse "Sii fedele sino alla morte" (Apoc. 2, 10). Fu Sua Santità Pio XII a proclamare ufficialmente, l'8 dicembre 1949, Maria "Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri", fissando la celebrazione della festa nel 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio e della ricorrenza della battaglia di Culqualber, combattuta in Abissinia dal 1° Gruppo Mobilitato dell'Arma, al quale, gli stessi Inglesi che li batterono, riconobbero l’Onore delle Armi ai sopravvissuti, riconoscendone il coraggio e l'abnegazione indiscussa al Servizio. Ieri, come ogni anno, le celebrazioni in tutta Italia, con la commossa partecipazione, non solo dei Militari, ma anche dei comuni Cittadini. Uno strascico polemico si è registrato a Messina, dove il Sindaco Renato Accorinti, dopo il gesto dello scorso 4 novembre, quando in occasione della "Festa delle Forze Armate", tenutasi in Piazza Unione Europea, nel corso della quale, il Primo Cittadino di Messina, espose all'improvviso la bandiera multicolore della pace, sotto gli occhi dell'esterrefatto Comandante Interregionale dei Carabinieri Generale Ugo Zottin, il quale abbandonò il piazzale visibilmente contrariato, non è stato invitato a prendere parte alla cerimonia ufficiale della "Virgo Fidelis", tenutasi in Cattedrale. Al suo posto il Presidente del Consiglio Comunale Emilia Barrile, la quale ha assistito alla Messa celebrata dall'Arcivescovo Calogero La Piana. 

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