Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso, i due che nella giornata appena trascorsa sono stati sorpresi dai Carabinieri di San Martino delle Scale ad asportare cavi in rame e materiale ferroso da un’abitazione rurale in via S.M. 8. I due complici, G.D. di 28 anni e G.M. di 23 anni, dopo aver parcheggiato l’auto presso il caseggiato rurale, vi facevano ingresso e nell’asportare materiale ferroso e 50 metri di cavi in rame, venivano sorpresi da una pattuglia della locale Stazione Carabinieri che quotidianamente effettua perlustrazioni in quella zona finalizzati alla repressione e soprattutto alla prevenzione dei reati contro il patrimonio. I due dopo le formalità di rito sono stati condotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida, all’esito del quale dopo la favorevole conclusione dello stesso i due venivano rimessi in libertà in attesa delle successive fasi processuali. A Monreale invece i Carabinieri della locale Stazione cittadina hanno tratto in arresto Carmelo Casale, 55 anni, volto noto alle forze dell’ordine, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, perché nel corso di un controllo presso la propria abitazione i militari non lo trovavano in casa. Casale, infatti, si era allontanato dalla propria abitazione e, dopo aver  avvistata la pattuglia dei Carabinieri, aveva cercato inutilmente di eludere il controllo entrando in casa dalla finestra. I militari dopo un breve inseguimento riuscivano a bloccarlo ed a trarlo in arresto per il reato di evasione. Dopo la convalida, Casale è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.