A quarant’anni dalla mitica stagione di concerti degli anni ’70, che vide alternarsi sul palcoscenico dello Stabile palermitano artisti del calibro di Franco Battiato, PFM, Area, Le Orme, Banco del Mutuo Soccorso, Gentle Giant, il Teatro Biondo torna a risuonare. La rassegna #Biondomusicale porta a Palermo cinque tra le “eccellenze” della musica teatrale italiana. Il ciclo di concerti organizzati collaborazione con l’Associazione Artes in prende il via martedì 10 marzo 2015, alle ore 21.30 con un concerto di Cristina Donà. Voce tra le più originali in Italia che ha esordito negli anni Novanta Cristina Donà con il suo primo album, “Tregua”, è stata insignita della Targa Tenco per il migliore album di debutto .Al Biondo, la cantautrice lombarda, presenterà il suo ottavo e ultimo album dal titolo “Così vicini”, accompagnata dal polistrumentista, arrangiatore e produttore Saverio Lanza. Dopo Cristina Donà, sarà la volta di Brunori Sas il 31 marzo, con il concerto “Brunori srl”, uno spettacolo in bilico tra cabaret, concerto e monologhi intimisti ma non troppo. L’8 aprire toccherà a Cesare Picco che offrirà al pubblico un’esperienza unica, poter ascoltare un concerto di pianoforte nel buio più assoluto entrando così in una nuova dimensione sensoriale. Petra Magoni e Ferruccio Spinetti il 14 aprile con “Musica nuda” riproporranno la tecnica Rinascimentale del basso continuo in chiave jazz, pop e soul ridonando valore al ‘silenzio musicale’ La rassegna si conclude il 19 maggio con Tamuna, una band palermitana formata da Giovanni Parrinello, Marco Raccuglia, Charlie Di Vita e Riccardo Romano. Vincitori di diversi premi nazionali nei numerosi concerti all’estero propongono musica e testi originali in dialetto, in italiano e in un inglese “maccheronico”. Tutti i concerti cominceranno alle 21.30. Le prevendite sono disponibili al botteghino del Teatro Biondo, alla Libreria Mondadori di Palermo, e nei circuiti Tickettando, Ticket One e Tick’s Web. Il costo dei biglietti che varia a seconda dei concerti, prevede delle riduzioni per gli abbonati che acquistano i biglietti in Teatro.