Due giovani catanesi, un 24enne ed un 23enne, probabilmente per sfuggire alle noia, avevano inventato un singolare passatempo: dal balcone di uno dei due, sparavano, con una carabina modificata, sui passanti che transitavano nella centralissima via Asiago di Catania. I fatti risalgono a marzo ed aprile di quest'anno. Quattro malcapitate ed ignare persone erano finite in ospedale nei per farsi medicare le ferire provocate dai piccoli, ma pericolosissimi proiettili che li avevano improvvisamente e vigliaccamente colpiti. Gli uomini della Polizia di Stato si sono subito messi all'opera e, così, raccolti dati e effettuati i dovuti riscontri, grazie anche ad alcune intercettazioni sulle utenze di telefonia mobile dei due, sono riusciti a risalire alle loro identità ed al luogo da dove erano stati esplosi i colpi di arma da fuoco. Il più anziano dei due è stato subito condotto in carcere, mentre l'altro, il più giovane dei due "cecchini", è stato posto agli arresti domiciliari. L'accusa è di per porto di arma da fuoco e lesioni personali.




