Buon compleanno Coca Cola

Redazione

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Buon compleanno Coca Cola

18 Gennaio 2016 - 00:00

127 anni e non sentirli. La bevanda più bevuta nel mondo compie gli anni e lancia una campagna promozionale ad hoc in Italia in cui si “spoglia” del suo logo ed inserisce nell’etichetta i 150 nomi più diffusi nel nostro Paese. Ma non solo. L’azienda americana lancia il progetto “Condividi una Coca Cola” in cui il celebre logo della bibita sarà sostituito dai nomi di battesimo, dai nomi generici e dai modi di dire più diffusi e popolari tra gli italiani. Ecco allora Gabriele, Giuseppe, Maria, ma anche “il tipo” “la tipa”, mamma, papà, il prof, amico, lo zio. Adesso nei supermercati sarà caccia alla bottiglia personalizzata. “L’idea nasce dal desiderio di essere sempre più vicini al nostro pubblico e diventare, sempre più, la bevanda di tutti – dice all’Ansa Fabrizio Nucifora, Direttore Marketing Coca-Cola Italia –. Attraverso questa iniziativa vogliamo infatti ringraziare chi da sempre ama il nostro brand e i suoi prodotti, perché sono proprio i nostri fan i veri protagonisti ed artefici del successo dell’azienda”. Intanto la bevanda ha compiuto gli anni. Dalla prima volta di Atlanta ad oggi sono trascorsi 127 anni. La Coca Cola venne inventata dal farmacista statunitense John Stith Pemberton, inizialmente come rimedio per il mal di testa e la stanchezza. Il primo nome della bevanda fu “Pemberton’s french wine coca”. Quella di Pemberton era una variazione del vino di coca o “vin mariani”, una miscela di vino e foglie di coca che aveva avuto tanto successo in Europa quando era stata creata dal farmacista Angelo Mariani. L’alcol venne sostituito con un estratto delle noci di cola. Dall'uso combinato dei due ingredienti principali, la coca e la cola, la bibita acquisì il nome attuale. Quando anche la coca venne bandita (dalla pianta si estrae infatti la cocaina), venne scartato l'alcaloide dagli estratti dalle foglie di coca, mentre la cola (in noci) continuò a essere utilizzata. Nonostante la scoperta, Pemberton accumulò forti debiti e per 2.300 dollari vendette la formula ed i diritti della Coca-Cola ad Asa Candler, uomo d'affari che aveva intuito il potenziale della bevanda e compreso l'importanza della pubblicità per diffonderla e per sbaragliare la concorrenza. Dopo la quotazione in borsa dell'azienda nel 1919, la Coca-Cola cominciò la sua diffusione mondiale negli anni ‘20, trasformandosi in un business di grandi dimensioni, gestito dalla The Coca-Cola Company con sede a New York. (Foto Ansa)

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