Autostrada A19: prossima settimana progetto di demolizione del viadotto crollato

Redazione

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Autostrada A19: prossima settimana progetto di demolizione del viadotto crollato
Individuati nuovi percorsi alternativi per mezzi pesanti

18 Gennaio 2016 - 00:00

Si è chiusa positivamente la lunga riunione tecnica svoltasi ieri pomeriggio in Prefettura di Palermo, indetta a seguito della grave frana che ha costretto alla chiusura di un tratto dell'autostrada A19 Palermo-Catania. L'Anas si è impegnata a garantire, entro la prossima settimana, la predisposizione del progetto di demolizione della parte del viadotto autostradale interessata dal dissesto e a realizzare in tempi brevi interventi di manutenzione straordinaria dei percorsi alternativi. Il Presidente dell'Anas Pietro Ciucci ha informato dell'esito della riunione il Ministro Graziano Delrio. Attualmente il viadotto Imera è sotto monitoraggio costante. Nei prossimi giorni, se il movimento franoso si bloccherà e non saranno rilevati danni ai piloni della carreggiata in direzione Palermo, l'Anas potrà valutare anche la sua riapertura al traffico a doppio senso di marcia. Alla riunione tecnica erano presenti – tra gli altri – il Prefetto di Palermo Francesca Cannizzo, il Questore, l'assessore regionale alle Infrastrutture Giovanni Pizzo, il Direttore dell'Esercizio e Coordinamento del Territorio Anas Michele Adiletta, il direttore regionale Anas Salvatore Tonti, i rappresentanti della Protezione Civile, del Genio Militare e delle forze dell'ordine, il rappresentante del Cas. Il tavolo è stato successivamente allargato ai sindaci territorialmente interessati. Ieri mattina l’Anas aveva già proceduto alla riapertura parziale della SS643, con opportuno presidio segnaletico e con senso unico alternato in corrispondenza del km 14,150; al momento, infatti, sulla A19 permane la chiusura nel tratto compreso tra Scillato e Tremonzelli, in entrambe le direzioni di marcia. Nella riunione sono stati anche individuati nuovi percorsi alternativi per i mezzi pesanti, cosi come segue: – Per i mezzi >3,5 t Per le lunghe percorrenze da Palermo il percorso prevede l’uscita allo svincolo di Buonfornello della A19, l’ immissione sull'autostrada A20, fino a Messina, la A18 Messina-Catania fino a Catania. Il percorso inverso per la direzione Catania – Palermo. Per gli altri mezzi, restano invariati i percorsi alternativi già individuati: – Per i mezzi fino a 3,5 t In direzione Catania, per il traffico locale, il percorso alternativo prevede l’uscita sull'autostrada A19 a Resuttano percorrendo la SP10 fino ad Alimena, la SS290 fino al bivio Madonnuzza, la SS120 fino al bivio Geraci, la SS286 fino allo svincolo Castelbuono-Pollina, la A20 Palermo-Messina e il rientro sulla A19 allo svincolo di Buonfornello. Tale percorso di circa 80 km, ha un tempo di percorrenza di circa 1 ora e 40 minuti: – Per i mezzi leggeri In direzione Catania uscita dall'autostrada a Scillato, attraverso la SS643 immettersi sulla SS120 al km 51,160 e percorrerla fino a rientrare in autostrada allo svincolo di Tremonzelli. Percorso inverso in direzione Palermo. Su questo percorso alternativo il transito è consentito anche ai trasporti pubblici e ai mezzi di emergenza. Per informazioni, sono a disposizione le Sale Operative di Palermo e Catania ai seguenti contatti: – Palermo (dal lunedì al sabato ore 7-19) 091.379.666 – Catania (H24 tutti i giorni) 095.292.639

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