Lo "Slalom della Montagna" che si è svolto in contrada Salinelle in provincia di Ragusa, ha sancito la vittoria di Domenico Polizzi che al volante della sua Elia Avrio Suzuki, ha regolato di quasi 4" la Radical SR4 di Matteo D'Urso e di poco più di 5" l'altra Radical SR4 dell'avversario più temibile del lotto di iscritti, Alberto Santoro della Scuderia monrealese "Armanno Corse". Questa due giorni di gara è iniziata con le verifiche del sabato che hanno dato l’ok a 71 piloti. Ispezionato il percorso di gara, è stato Alberto Santoro, esperto pilota della "Scuderia Armanno Corse", a far notare, con garbo ma risolutezza, quanto alte fossero le erbacce al bordo strada e quanto fastidio dessero le stesse durante la guida dell'interessante e selettivo percorso di gara. Santoro, ha oltretutto evidenziato, quanto estremamente difficile fosse entrare nelle "postazioni" dei birilli, tutte segnate su quattro linee. È intervenuto quindi, nei confronti dell'organizzatore, la "Street Racers" di Modica e nei confronti del direttore di gara, il palermitano Diego Ragalbuto coadiuvato dalla moglie Rita Capizzi, il sempre presente ed attivo Delegato Regionale CSAI, Armando Battaglia, ormai divenuto un sicuro punto di riferimento per organizzatori e piloti, poichè quasi sempre presente sui campi di gara. Battaglia, al fine di ridurre le difficoltà evidenziate, ha suggerito, di ridurre su tre linee le postazioni ed il suo suggerimento è stato ben accolto dal direttore Ragalbuto. Nella prima delle tre manche, Domenico Polizzi (Elia Avrio), pur essendo stato il più veloce, si è dovuto accontentare del secondo posto, dal momento che nel suo incedere deciso, ha abbattuto un birillo che gli è valso, come da regolamento, la penalizzazione di 10". È così balzato in testa, con un vantaggio di quasi 3", l'imprenditore di Custonaci e portacolori della "Scuderia Armanno Corse", Alberto Santoro (Radical SR4), terzo posto di prestigio per Enrico Parasiliti (Renault Clio Williams) che è riuscito a precedere, niente di meno che, la Radical SR 4 di Matteo D'Urso (La Contea Racing), anche lui penalizzato da un birillo abbattuto. Nella seconda manche, uno scatenato Polizzi, ha spinto la sua Elia Avrio, questa volta senza commettere errori e abbattere birilli, al primo posto, facendo registrare un ottimo 118,03; alle sue spalle la Radical SR4 di Matteo D'Urso, anche lui senza penalità ed al terzo l'altra Radical SR4 di Alberto Santoro, staccato di oltre 5" dal capofila della classifica provvisoria ed a meno di 2" dal secondo classificato. Nella "S1", alle spalle del primo momentaneamente, classificato, Giuseppe Tumino (Fiat 500) e del secondo classificato Antonio Parisi (Fiat 500), si piazza Andrea Armanno (Fiat 126), staccato di poco più di 4" dal leader provvisorio della classifica. Nella terza e conclusiva manche, la Elia Avrio di Domenico Polizzi, abbassa ancora il tempo e lo fissa in uno strabiliante 117,88 che gli vale la vittoria avendo staccato di 3,88 le Radical SR4 di Matteo D'urso (La Contea Racing) e di 5,06 Alberto Santoro (Armanno Corse) che ha comunque avuto una ottima progressione nelle tre manche. Si chiude così questo sesto appuntamento valido per il "Campionato Siciliano" Slalom che sta vivendo, almeno per quanto riguarda per la classifica assoluta, sul confronto sportivo tra Polizzi e Santoro.