Ancora una domenica positiva per la "Scuderia Armanno Corse", impegnata su due fronti. Nella "VII^ Cronoscalata del Monte Erice" per le autostoriche, Alberto Santoro (Radical SR4), si è piazzato al 3° posto assoluto della classifica riservata alle 23 auto moderne ammesse al via. Il bravo impreditore-pilota di Custonaci, pur continuando ad avere qualche problema di elettronica, ha piazzato la sua biposto inglese, alle spalle della identica vettura pilotata dal velocissimo Giuseppe Spoto, vincitore assoluto ed alla Osella PA 21 S di Giuseppe Castiglione, terzo al traguardo. Alle spalle del Pilota della "Armanno Corse", la Radical Prosport di Giuseppe Peraino, quarto al traguardo e la Osella PA 21 dell'infaticabile Nicolò Incammisa, quinto al traguardo, che alterna, con innegabile successo, le "crono" agli Slalom e salta dalla biposto italiana alla inglese Radical, con encomiabile passione e con spirito degno di un ventenne. L'eroe della giornata, è senza dubbio il pioppese Andrea La Corte, il quale, spinto dall'entusiasmo del "clan" familiare e dalla appassionata fidanzata Rita Basile (con lui ritratta nella foto), si è presentato in grande spolvero al via della I° edizione dello "Slalom di Belmonte Mezzagno", tornato a vivere dopo parecchi anni di stop, grazie alle "Street Racers" di Modica che ha organizzato l'evento, in collaborazione con alcuni appassionati Locali con il patrocinio del Comune. Andrea La Corte è stato veramente eccezionale, tanto da vincere l'agguerrita classe "S1" riservata alle intramontabili "500" e "126" di casa Fiat e, come se non bastasse, ha piazzato la rossa 500, al decimo posto assoluto della classifica. Risultato di tutto riguardo, visti i 50 partenti, molti dei quali con auto ben più potenti. alla spalle del monrealese, il pilota di Misilmeri Nicola Lo Burgio, sempre su Fiat 500 ed alle sua spalle le altre due identiche vetture, quella del veterano della "Armanno Corse" Totò Polizzi e dell'altro collega di Scuderia Salvatore Gagliardo, afflitto da lacune noie al cambio. Buona anche la prova del giovane Benny Pipitone in classe "S3" che al volante del sua Fiat "cinquecento" curata dal padre, si è piazzato al quarto posto della sua classe. Il vincitore assoluto della manifestazione, è comunque stato il marinese Fabrizio Minì, tornato al volate dopo lunga assenza, il quale, grazie alla sua innata classe, ha condotto al traguardo la Radical Prosport. A breve, intanto, la scuderia “Armanno Corse" divulgherà notizie che riguardano una manifestazione che verrà effettuata sul territorio di Monreale.