Giornata positiva e piena di grandi emozioni per la "Scuderia Armanno Corse" e per il suo pilota Alberto Santoro, il quale, dopo una giornata interlocutoria nelle prove cronometrate di sabato, nel corso delle quali ha memorizzato i tornanti della, a lui sconosciuta, Verzegnis – Sella Chianzutan, si è calato con grande concentrazione in questa difficile ed affollata (ben 128 i concorrenti al via tra le "moderne") 45 ^ edizione della cronoscalata valida per il "Campionato Italiano Velocità Montagna" e per il "FIA Europa Cup" 2014. L'imprenditore/pilota di Custonaci che dalla gara di casa dello scorso 11 maggio, corre per i colori della Scuderia monrealese, ha piazzato la sua Radical SR4 al terzo posto della classe E2SC sino a 1600cc, davanti a lui la Radical SR4 dell'imprendibile Achille Lombardi, 4° assoluto al traguardo e vincitore morale della gara ed a Diego De Gasperi, secondo di classe al traguardo, si Radical Prosport. Santoro è riuscito a mettere alla sue spalle la Osella PA 21 J di Stefano Crespi ed a piazzarsi al 49 posto assoluto della classifica finale. Un risultato niente male, se si considera che l'auto era in affitto e che la strada era a lui completamente sconosciuta. La prima manche è stata disturbata dalla pioggia, tant'è che i piloti, compreso Alberto, sono saliti con le gomme rain. Per il pilota siciliano un buon 3'32"72 che nella seconda manche, con l'asciutto e con le gomme slik è sceso di oltre 8 secondi, attestandosi a 3'23"91. Per la somma dei tempi ottenuti nelle due manche, Alberto Santoro ha totalizzato l'accettabile 6'56"63 che, come abbiamo sopra scritto, gli ha valso il 49° posto assoluto. Da domani, quando sarà rientrato in Sicilia, la sua mente e la sua concentrazione, saranno sicuramente rivolte alla 21^ edizione dello Slalom di Partanna, valido per il Campionato Siciliano al quale tiene tantissimo. Gara nella gara, è stato il duello tra la Osella FA 30 de piloti trentini Denny Zardo (Osella FA 30) che ha battuto, ottenendo una somma di tempi pari a 5'30"98 Crhistian Merli (Osella PA 2000) che ha ottenuto 5'31"02: di appena 0,04 il distacco tra i due. Terzo posto, staccato di 23" per Omar Magliona (Osella PA21/S evo).