Dall’1 maggio del 2013, 400 bambini a Monreale sono senza pediatra. La dottoressa Maria Geraci, infatti, punto di riferimento per molte famiglie monrealesi, il 30 aprile è andata in pensione ed ha chiuso il suo studio monrealese. L’Asl, quindi, ha nominato una nuova pediatra che, però, dopo vari mesi di tentennamenti, ha rifiutato il posto. Adesso gli uffici sanitari, stanno cercando di nominare un nuovo pediatra. Ma per i giovani pazienti monrealesi non sono finiti i disagi. Visto che i bambini sono stati sballotto lati nei vari studi medici della zona che cambiavano ogni 15 giorni, visto che la sostituzione con un altro medico dura soltanto due settimane. Da fonti certe che però hanno chiesto l’anonimato, è stato detto che il nuovo pediatra monrealese avrebbe rifiutato l’incarico perché a tempo determinato per sei mesi, massimo un anno, al termine del quale sarà indetto un concorso per assegnare il medico a tempo indeterminato. In questo trambusto di sequenze burocratiche tutt'altro che rapide chi ne paga le conseguenze sono i piccoli e le loro famiglie che, in alcuni casi, hanno si sono visti rifiutare il sostegno dei medici sostituti, perché “troppo occupati dai loro pazienti regolari" e quindi costretti a recarsi all'ospedale dei bambini o chiamare medici a pagamento. “Non bastava già la chiusura della Casa del Sole – dice una mamma di uno dei 400 piccoli pazienti senza pediatra -, adesso siamo senza un medico di base. Siamo stati fortunati perché è  successo nella bella stagione, ma l’inverno è dietro le porte e qualche malanno i nostri figli lo prenderanno di certo. È quindi il caso di prendere qualche serio provvedimento”.