Redazione

Cronaca


Anche nel comune normanno sono tanti i pensionati che vivono con una pensione media di 660 euro

18 Gennaio 2016 - 00:00

I pensionati a Palermo sono 253.285 e la media delle pensioni non supera i 667 euro mensili. Stessa situazione a Trapani dove su 95 mila pensionati, 64.800 percepiscono una pensione al di sotto dei 500 euro. Il dato regionale fa comprendere quanto i pensionati siciliani vivano al di sotto della soglia di povertà: sono 1.013.803 in tutta la Sicilia, con una media di 676 euro e ben l'82% delle pensioni dell'Isola non supera la soglia fra i 500 e i 750 euro, uno dei dati regionali peggiori d'Italia. “La povertà dilaga fra i pensionati per questo chiediamo da tempo interventi certi che mirino al miglioramento della vita degli anziani,  che molto spesso si ritrovano ad essere una risorsa fondamentale se non l'unica per le famiglie” afferma Mimmo Di Matteo Segretario Fnp Cisl Palermo Trapani nel corso del Consiglio direttivo della Federazione Pensionati della Cisl Palermo Trapani, che si è svolto nei locali dell’aula consiliare del Comune di Monreale alla presenza del Segretario Nazionale Fnp Cisl Loreno Coli, del Segretario Regionale Fnp Sicilia Alfio Giulio, del Segretario Cisl Palermo Trapani Mimmo Milazzo. “Ribadiamo la richiesta di modifica della legge di stabilità, che passi attraverso l'indicizzazione delle pensioni, una richiesta rimasta inascoltata negli anni e che ora più che mai, con l'aumento delle aliquote Irpef, le addizionali comunali, la Tares, l'Imu e la tassazione locale, appare quanto mai necessaria. Negli anni infatti nonostante l'aumento del costo della vita, i pensionati non hanno mai ottenuto l'adeguamento delle pensioni, ma di contro hanno dovuto sostenere sempre maggiori spese. È ora di intervenire ormai buona parte degli anziani vive al di sotto della soglia di povertà”. “Chiediamo la salvaguardia del potere d’acquisto delle pensioni attraverso l’applicazione del meccanismo dell'indice prezzi al consumo armonizzato, già in atto per salari e retribuzioni, e l'estensione della quattordicesima mensilità”. Di Matteo ribadisce poi le richieste sul fronte dell'assistenza sanitaria sul territorio: “L'assistenza sanitaria è inadeguata alle esigenze dei pensionati soprattutto coloro che vivono nelle province”. Da pochi giorni è scaduto il termine per la presentazione dei progetti di assistenza domiciliare integrata finanziati dal Pac. “Ci auguriamo che il Ministero degli Interni vagli in breve tempo i progetti in modo tale da poter consentire subito l'avvio, c'è una grande esigenza di assistenza domiciliare in tutto il territorio”. “Le politiche sociali vanno potenziate con un Fondo unico regionale che raccolga e programmi tutte le risorse in modo che vengano spese al meglio e con obiettivi più precisi e mirati” afferma Alfio Giulio Segretario regionale Fpn Cisl Sicilia. “Le risorse per le politiche sociali previste dalla finanziaria sono sempre di meno, i comuni dispongono di pochi fondi e di contro il bisogno si allarga. Sui Pac infine ci sono stati fortissimi ritardi, temiamo che, per quanto riguarda i progetti per l’infanzia da parte dei comuni ci sia stata scarsa preparazione”. “La tassazione è eccessiva e questo incide sulle difficoltà degli anziani – commenta Mimmo Milazzo Segretario Cisl Palermo Trapani –,  da tempo chiediamo poi ai comuni incontri per discutere delle politiche sociali, bisogna pensare ad un fondo per la non autosufficienza, ormai non è più possibile rinviare”.   A concludere i lavori, il Segretario nazionale Fnp Cisl Loreno Coli: “L’indicizzazione è la priorità per le pensioni che vanno trattate come gli stipendi,  e su questo insisteremo, serve un aiuto in più per i pensionati a basso reddito. Sul fronte delle politiche sociali, sta per entrare in vigore il nuovo Isee, ci auguriamo che i comuni siano molto attenti sull’ applicazione del nuovo strumento e che siano più vicini alla gente che davvero ha bisogno”.  Nel pomeriggio si terrà il momento organizzato dalla Fnp e dall'Anteas di Palermo e Trapani (l'associazione nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà della Cisl) “Pensionati in festa”: alle ore 15,30 si terrà la visita illustrata del Duomo di Monreale, alle 16 prevista la consegna di targhe, e l'asta di beneficenza dei quadri realizzati nell'ambito di un corso organizzato dall'Anteas. A seguire il momento musicale con l'esibizione del gruppo folkloristico Val di Mazara.   Prenderanno parte al momento dedicato ai pensionati,  anche il vescovo di Monreale monsignor Pennisi, il Segretario Cisl Sicilia Maurizio Bernava, il Presidente regionale Anteas Rosaria Aquilone e il Presidente nazionale Arnaldo Chianese.

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