Redazione

Cronaca

18 Gennaio 2016 - 00:00

Il comune di Monreale assegnerà la cittadinanza onoraria al prefetto Giuseppe Caruso, che è anche direttore dell’agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata. Il riconoscimento, voluto dall’amministrazione, scaturisce proprio per l’impegno profuso dal prefetto di Palermo proprio nell’agenzia dei beni confiscati. Caruso è stato anche questore del capoluogo siciliano. E con lui alla guida, la Polizia ha raccolto numerosi successi. Tra i quali le varie operazioni che hanno decapitato la Cupola mafiosa di Cosa Nostra, con l’arresto di tutti i capi mandamenti, i reggenti e i capi famiglia di cosa nostra palermitana. Grandissima importanza e valore mediatico mondiale si sono registrati con la cattura del noto latitante Bernardo Provenzano e di Salvatore e Sandro Lo Piccolo. Ma non da meno, sono da ricordare l'operazione "Gotha", che ha permesso di ricostruire l'organigramma, gli assetti e le nuove dinamiche dell'organizzazione criminale Cosa Nostra; poi le operazioni "Noce" ed "Occidente", con l’arresto di 70 malviventi affiliati al mandamento di San Lorenzo che non avevano esitato ad esigere il pizzo dagli esercenti del luogo, anche con la forza intimidatrice di attentati incendiari: l’operazione "Torretta", che svelò gli assetti dell'importante mandamento mafioso di "Boccadifalco – Passo di Rigano" e fece emergere inquietanti scenari di contiguità tra Cosa Nostra ed alcuni colletti bianchi della Pubblica Amministrazione, stanziati proprio nel Comune di Torretta; l’operazione "Addio pizzo", che porta in carcere uomini capaci di realizzare sul territorio, di fatto gestito dal superboss Lo Piccolo, una rete impressionante di estorsioni, minacce e danneggiamenti. Non è stata ancora resa nota la data della cerimonia di consegna della cittadinanza al Prefetto.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it