Redazione

Palermo

18 Gennaio 2016 - 00:00

È stato un raid in piena regola quello compiuto stanotte da tre malviventi introdottisi nell’autoparco cittadino delle Poste Italiane di via Salvatore Puglisi, a conclusione del quale ben 21 mezzi tra ciclomotori e motocicli sono rimasti a secco di benzina. Agenti della Polizia di Stato, appartenenti all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno tratto in arresto Claudio Brasco, 22enne di via Perpignano e Giuseppe Berlich, 30enne pluripregiudicato di Monreale, entrambi responsabili del reato di furto di carburante. Provvidenziale il passaggio di una pattuglia di Polizia, in servizio di prevenzione e controllo del territorio, proprio in via Salvatore Puglisi, intorno alle 3 di stanotte. Alla vista della Volante, il conducente di una Lancia Y, all’interno della quale erano presenti altri due occupanti, si è lanciato in una veloce fuga in direzione di via Sampolo ove il veicolo è stato però bloccato dalla pattuglia di polizia. Brasco era il conducente del mezzo, passeggeri invece Berlich ed un 13enne. Dinanzi alla richiesta di spiegazioni dei poliziotti circa la loro fuga, gli occupanti della vettura adducevano motivazioni chiaramente pretestuose. Bastavano alcuni particolari ai poliziotti per far comprendere cosa i tre avessero fatto poco prima: il rinvenimento nel bagagliaio del mezzo di ben 4 capienti fusti di carburante, le esalazioni di carburante provenienti dai vestiti e dalle mani del Berlich e la vicinanza del luogo dove la vettura era parcheggiata inizialmente all’autoparco delle Poste Italiane. Il sopralluogo degli agenti consentiva di verificare come ben 21 motocicli e ciclomotori  dell’autoparco in questione presentassero il vano sella forzato ed i serbatoi svuotati. Il 13enne veniva affidato al genitore mentre Brasco e Berlich tratti in stato di arresto.

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