Si tratta di una vera e propria inversione di tendenza quella che si sta verificando in Cina dove i giovani, dopo aver lavorato anche per diversi anni nelle grandi metropoli del Paese, preferiscono tornare a casa in città più piccole. Fuori dalle big cities, la loro esperienza è utile davvero a tutti.
Sono milioni i ragazzi cinesi che compiono questa scelta a seguito di un’esperienza, non soltanto lavorativa ma anche di vita, in una metropoli come Shanghai o Guangzhou. Il ritorno alla città di origine rappresenta, spesso, la decisione più saggia. Così, nel rapido processo di urbanizzazione che ha investito la Cina, le città di medie e piccole dimensioni hanno dimostrato una grande capacità di attrarre investimenti e, soprattutto, giovani talenti, registrando un improvviso sviluppo.
Complice di questa “rivincita” dei piccoli centri, l’aumento dei prezzi delle case nelle grandi città.
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