Monreale, Roberto Di Carlo, il cacciatore tradito dalla sua stessa passione

Redazione

Cronaca

Monreale, Roberto Di Carlo, il cacciatore tradito dalla sua stessa passione
Il monrealese è rimasto vittima di un incidente durante una battuta di caccia nelle Madonie

02 Dicembre 2014 - 10:00

Una passione per uno sport molto discusso da sempre, un amore per la natura e gli spazi aperti, ma non solo, un ragazzo equilibrato ed educato, sempre sorridente e circondato da amici. Questo era Roberto Di Carlo oggi l’ennesima vittima di un incidente con epilogo mortale durante una battuta di caccia. Faceva parte di un gruppo di operatori della forestale. Ieri si trovava nel luogo più consono per la caccia ai cinghiali nelle campagne delle Madonie quando un colpo adatto all’animale, caricato a “pallettoni”, esploso da un compagno di battuta, ha trafitto il petto di Roberto. Ancora al vaglio degli inquirenti le dinamiche che sfociano in tragedia, si cerca per altro di portare alla luce perché Roberto si trovasse sulla linea di tiro del compagno cacciatore. Vani gli immediati soccorsi, il corpo del ragazzo monrealese è arrivato ormai senza vita al pronto soccorso. Il proiettile che lo ha colpito è stato fatale. In paese molti conoscono Roberto ed i suoi fratelli, la notizia suona come un tuono a ciel sereno, soprattutto tra coloro che seguono attivamente questo sport, che non negano le difficoltà insite nella caccia al cinghiale, ma neppure si limitano a denunciare il “grilletto facile” di alcuni praticanti che, presi dalla foga o a volte della paura, sparano a tutto ciò che si muove all’interno di una macchia di cespugli, tralasciando il rischio che all’interno potrebbe esserci un cane da caccia o nel peggiore dei casi il cacciatore stesso. Un’intera cittadina si stringe nel dolore della scomparsa di un ragazzo di appena 30 anni, che a prescindere delle cause generanti, sarà sempre una sofferenza soprattutto per i familiari e per il responsabile che difficilmente dimenticherà il gesto involontario che ha strappato alla vita il giovane uomo. Il corpo di Roberto al momento resta a disposizione delle autorità che dopo le verifiche di routine lo riconsegneranno ai familiari per l’ultimo saluto durante i funerali che si svolgeranno nei prossimi giorni.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it