Di nuovo in piazza i tassisti della cooperativa di Monreale che attendono il “famoso” protocollo d’intesa fra il comune normanno, Palermo e Cinisi per  “il libero scambio”, cioè per la possibilità a tutti i tassisti dei tre comuni di circolare liberamente. Stamattina, però, la protesta è andata un po’ oltre ed i toni si sono un po’ accesi all’arrivo del primo cittadino, Filippo Di Matteo.

Sul posto è arrivata una pattuglia della polizia municipale con a bordo anche il comandante Castrense Ganci. “Ho detto anche all’avvocato che sta seguendo la vicenda (Francesco Pepe, ndr), – dice il sindaco Di Matteo -, che come amministrazione abbiamo fatto tutto quello che potevamo e dovevamo fare. Loro continuano a chiederci una famosa ordinanza per vietare la sosta ad altri tassisti, ma la legge ha norme e dettati ben precisi che noi dobbiamo rispettare. Continuerò, come ho fatto fino ad oggi, a difenderli nelle sedi opportune”.

Stamattina, però, i tassisti hanno dovuto fare i conti con la polizia municipale. Le cinque autovetture che sostavano in piazza, sono state multate dagli agenti per sosta in divieto di fermata e perchè non erano parallele alla carreggiata. Ogni tassista ha ricevuto una multa di circa 100. Domani la protesta continuerà. La polizia municipale sarà di nuovo in piazza a controllare. Non è stato possibile ottenere una replica dell’avvocato dei tassisti Francesco Pepe.