Nessuna cerimonia ufficiale, di quelle tristi. Ma un evento come lo avrebbe voluto lui, circondato dai bambini che amava tanto, insieme a quel pallone che dai campetti di periferia lo ha portato fino al palcoscenico della seria A. Un anno fa moriva improvvisamente Tarcisio Catanese, storico calciatore di Altofonte che con le maglie del Parma e della Reggiana era anche riuscito a giocare nella massima serie del campionato italiano. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, però, si era dedicato ai bambini, diventando un allenatore molto apprezzato nell’intero panorama calcistico regionale. Lo scorso anno la notizia che sconvolse una comunità intera. GUARDA IL VIDEO

E gli amici di sempre, oggi pomeriggio, al palaCanino di Altofonte, hanno voluto rendere omaggio alla figura di Tarcisio organizzando un mini torneo con alcune rappresentative giovanili di Altofonte, Palermo e provincia. Tutti bambini, per raccontare che il calcio è passione, amore, divertimento. Proprio gli insegnamenti che dava Tarcisio ai suoi giovani. In tribuna, oltre agli amici di sempre, la moglie di Tarcisio, Claudia, insieme ai tre figli, Lorenzo, Noemi e Camilla. Prima del calcio di inizio, il responsabile del settore giovanile del Real Parco Team Soccer, che ha anche organizzato l’evento, ha scoperto una gigantografia dedicata a Tarcisio. Visibilmente commosso il presidente della Fortitudo Bagheria, Pietrandrè Figlia, l’ultima squadra che ha allenato Tarcisio Catanese. GUARDA IL VIDEO