Sagra del pane, buona la prima. Ma era necessario far pagare il suolo pubblico ai panificatori?

Redazione

Cronaca

Sagra del pane, buona la prima. Ma era necessario far pagare il suolo pubblico ai panificatori?

23 Maggio 2017 - 19:14

Ok, la sagra è stato un successo. Lo hanno detto tutti, autorizzati e non. I meriti? Ancora una volta sono da spartire tra gli associati dell’Acm di Monreale che, come le tre notti bianche, hanno ideato, pensato, composto un evento che, piaccia o no, ha portato un po’ di movimento nella cittadina normanna. E lo dice anche il presidente di Acm, Filippo Tusa, che dice: “La prima Sagra “U pani ri Murriali”, è una iniziativa dell’Associazione dei Commercianti di Monreale con le collaborazioni dell’Istituto Basile D’Aleo, il Comitato Pioppo comune, la Basilica Cattedrale, la Presidenza dell’Ars, il gruppo musicale Dasvidania, Freak, l’amministrazione comunale che ha supportato i concerti, con la concessione del palco, il service, la luce e la Siae, il direttore artistico Mario Micalizzi, la coordinatrice Enza Scala, Cristiano Drago e il professore Salvo Venturella”. Tutto chiaro, no? Tutti gli altri sono comparsate, non richieste. Certo il comune ha concesso il palco, è vero, ma avrebbe potuto anche evitare di chiedere il pagamento del suolo pubblico ai commercianti che esponevano e che stavano facendo un servizio per la cittadina e non per i loro interessi. Magari nella seconda edizione…

Tusa e l’Acm sono riusciti nella “missione impossibile” di mettere insieme tutti i panificatori del territorio che, per la prima volta, hanno fatto squadra. “Il loro entusiasmo ci ha ripagato dei sacrifici che tutti noi abbiamo fatto”, dice Tusa che annuncia, senza mezzi termini la seconda edizione della sagra: “Ci sarà e la miglioreremo. Siamo già al lavoro. Lo facciamo per coloro che avrebbero voluto esserci e che non hanno potuto per svariati motivi”.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it