Drammatici momenti di paura ieri quando un incendio, scoppiato accidentalmente, ha minacciato la vita di due bambini di 5 e 7 anni. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Monreale, i piccoli, mentre giocavano, avrebbero acceso alcuni petardi miniciccioli nei pressi di vecchi materassi accatastati al piano terra di un edificio di proprietà familiare in territorio di San Cipirello. L’immobile, disabitato e in fase di ristrutturazione, è diventato teatro di un rogo innescato dalle scintille che hanno incendiato i materassi, generando un denso fumo acre.
All’arrivo dei militari delle stazioni di San Cipirello e San Giuseppe Jato, i bambini si erano rifugiati al secondo piano, affacciandosi a una finestra per chiedere aiuto. Nel frattempo, i genitori, con l’aiuto di alcuni vicini, tentavano di domare le fiamme al pianterreno. In un gesto di prontezza e coraggio, due carabinieri, protetti da pezze bagnate per coprire naso e bocca, sono riusciti a penetrare nell’edificio invaso dal fumo. Raggiunto il secondo piano, hanno messo in salvo i fratellini, portandoli fuori dall’edificio in braccio.
All’esterno, i bambini sono stati immediatamente affidati alle cure dei sanitari del 118 e riabbracciati dai genitori. Nonostante il forte spavento, i piccoli non hanno riportato alcuna conseguenza fisica. Le fiamme, intanto, sono state definitivamente domate dai Vigili del Fuoco, scongiurando ulteriori danni. Una vicenda che poteva trasformarsi in tragedia, ma che si è conclusa fortunatamente senza feriti, grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine.