Ci risiamo, il lupo perde il pelo ma non il vizio, dice l’antico proverbio. E così a distanza di oltre due anni ci ritroviamo a parlare della situazione in cui si trovano i locali di alcuni uffici che si trovano all’interno del Collegio di Maria. In particolare quelli dove hanno sede uno studio legale, la sede istituzionale dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato e quella della Srr, la società nata sulle ceneri dei vecchi Ato. Ed è proprio a questo punto che la vicenda diventa quasi una barzelletta. Perchè proprio quest’ultima società, che si sarebbe dovuta occupare di igiene e rifiuti, da anni ormai costringe gli agenti e tutti coloro che frequentano gli uffici che si trovano negli stessi locali, a convivere con polvere, sporcizia, cartacce, ragnatele e cattivi odori che provengono dai bagni, ormai completamente abbandonati. Nonostante i loro uffici vengano utilizzati giornalmente. L’azienda, non effettua nè pulizie, nè si preoccupa di collaborare alle spese di pulizia. Che venivano fatte solo dall’Anps. Ora però, l’associazione ha detto “basta”. E proprio l’Anps ha fatto sapere che dal mese di maggio, ha più volte sollecitato i responsabili della Srr a collaborare per gli interventi di pulizia. Solleciti che sono stati rifatti fino alla settimana scorsa dopo che numerose volte il telefono aveva squillato a vuoto. Come per l’ultima volta, quando i bagni furono trasformati in discarica, non è stato possibile contattare la Srr per una spiegazione. Intanto dall’Anps aspettano, aspettano e aspettano.