E’ stato presentato al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino di Palermo l’ultimo saggio “Placido Rizzotto. Dai Fasci siciliani dei lavoratori alla strage dei sindacalisti” di Carmelo Botta e Francesca Lo Nigro. Il libro, edito da Navarra, ripercorre le tappe salienti del movimento contadino all’indomani dello scioglimento dei Fasci siciliani dei lavoratori, con la ricostruzione storica delle lotte dal basso contro un sistema feudale-latifondistico-mafioso che per secoli in Sicilia ha tentato di assoggettare e vessare il popolo dei braccianti e dei contadini.

Alla presentazione erano presenti tra gli altri anche il Prefetto di Palermo Antonella De Miro; il sindaco e l’assessore alla Cultura del Comune di Monreale, Piero Capizzi e Giuseppe Cangemi e l’onorevole Turi Lombardo. Alla presentazione insieme agli autori, sono intervenuti Michelangelo Ingrassia, che ha curato la prefazione al libro, Placido Rizzotto, nipote del sindacalista ucciso, Franco Garufi e Letizia Colajanni. A sottilineare la storia dell’impegno di un popolo, quello siciliano, per la sua rinascita sociale e culturale, i Vorianova, un gruppo musicale di Isnello, si è esibito con brani della loro produzione popolare.