Emergenza idrica, la Regione diffida l’Amap: subito riduzione dei prelievi

Redazione

Palermo

Emergenza idrica, la Regione diffida l’Amap: subito riduzione dei prelievi

16 Febbraio 2018 - 09:22

Nonostante la pioggia di questi giorni, dal dipartimento Acqua e rifiuti della Regione è arrivata una diffida con cui si chiede che “Amap operi con immediatezza la riduzione dei prelievi in atto effettuati dai serbatoi artificali a servizio del sistema di alimentazione di almeno 870 l/sec complessivi corrispondeti al 50% dei prelievi in atto”. Il massimo prelievo consentito è di 900 litri al secondo. Dalla Regione ritengono imprescindibile operare una riduzine dei prelievi dai serbatoi artificiali, per prolungare la fase di esaurimento delle scorte e garantire l’approvvigionamento in favore della popolazione per un periodo quanto più lungo possibile, “nelle more – si legge nella nota inviata al Comune – che possa essere sfruttata e immessa nel sistema ulteriore acqua”. Con i prelievi attali infatti, le risorse idriche si esaurirebbero entro Marzo.

La presidente dell’Amap, Maria Prestigiacomo, ha però già ribadito in Consiglio comunale durante l’audizione convocata sull’emergenza idrica che “se la portata dovesse essere ridotta a 2.100 litri al secondo, dal punto di vista tecnico la turnazione diventa inevitabile”.

Dal canto suo l’amministrazione cittadina vuole evitare, come ribadito nuovamente dal primo cittadino una possibile turnazione. “Mentre tornano le piogge e la neve, ci auguriamo che non tornino anche vecchie pratiche di insensibilità e disattenzione istituzionale – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – che tanti danni hanno portato alle nostre comunità e che hanno responsabilità gravissime nella attuale situazione di crisi, almeno tanto gravi quanto la carenza di precipitazioni. Ho rappresentato oggi al presidente Musumeci che il provvedimento emesso dai suoi uffici non è sostenibile per la città di Palermo. Continuiamo a pensare che qualsiasi provvedimento debba e possa essere adottato dal Commissario straordinario, che avrà il quadro completo della situazione, degli interventi necessari e possibili ed anche delle risorse disponibili. Auspico – ha concluso Orlando – che grazie alla ritrovata sinergia fra le istituzioni, grazie al commissariamento deciso dal governo ed alla collaborazione della struttura commissariale, degli enti gestori e degli enti locali si possano finalmente avviare interventi organici e risolutivi della situazione”.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it