Circonvallazione, quasi 4 anni al buio. La sicurezza adesso è una priorità

Redazione

Cronaca

Circonvallazione, quasi 4 anni al buio. La sicurezza adesso è una priorità

11 Ottobre 2017 - 18:07

1.322

Quasi quattro anni di buio. Quasi quattro anni di tenebre, problemi alla sicurezza, incidenti, alcuni mortali, altri gravissimi. La circonvallazione di Monreale continua a rimanere spenta. Il problema ormai è conosciuto: un furto di cavi di rame. Ci vorrebbero circa 200 mila euro per riattivarli. Una spesa mostruosa. Forse, adesso, ne servirebbero di più. Troppi soldi che il Comune non ha. Anche se pare assurdo che di tanto in tanto vengano fatte delle gare di appalto (in media 40 mila euro) per sostituire lampadine e fare una mini-manutenzione ordinaria degli impianti di illuminazione pubblica che dura giusto il tempo di farci dimenticare altri problemi.

Sulla circonvallazione, però, mai un intervento. E l’impianto, poco alla volta, si è spento del tutto. Resiste un piccolo tratto. Ma qui siamo già in territorio di Palermo e il discorso pare diverso. Noi monrealesi, invece, dobbiamo continuare a camminare al buio, affrontare la strada senza vedere nulla, avere paura di trovarci, di colpo, un pedone che attraversa, una bici che “sale”, un’auto magari parcheggiata male. L’amministrazione Capizzi aveva promesso che la questione sarebbe stata risolta. Noi vogliamo crederci. Per carità. Ma da quando abbiamo iniziato a denunciare la questione del buio ad oggi, sono passati 1.322 giorni, quasi quattro anni.

Ci sembrano un po’ troppi per non avere nemmeno una bozza di progetto o iniziare a capire come risolvere la delicatissima situazione. Forse un problema che l’amministrazione non sa gestire. E allora sarebbe il caso di chiedere aiuto a enti più importanti. Il sindaco Piero Capizzi aveva parlato del progetto di efficientamento energetico (leggi questo articolo), ma della gara non se ne sa più niente (il bando entro la fine dell’anno). Il progetto prevedeva la nuova illuminazione anche per il Villaggio Montano, dove i disagi non sono da meno a quelli della circonvallazione. Senza parlare dei possibili bandi di finanziamento europei, una risorsa per gli enti pubblici, utilizzati da tanti altri comuni. Ma l’accesso ai fondi necessita da un lato una conoscenza della programmazione europea comunitaria, dall’altra le competenze necessarie per la redazione dei progetti che rispondano alle richieste dell’Unione Europea. Qui forse è la grave mancanza al Comune di Monreale. Noi intanto, continueremo a contare i giorni.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it