I carabinieri Forestali unitamente ai militari della compagnia di piazza Verdi, ieri mattina hanno rinvenuto nel mercato rionale Ballarò vari esemplari di avifauna particolarmente protetta. Il servizio congiunto delle due articolazioni dell’Arma costituisce il risultato dell’attività di contrasto al fenomeno che i carabinieri Forestali conducono ormai da mesi sia nel capoluogo che in provincia. L’operazione ha portato all’identificazione ed alla denuncia in stato di libertà di S.F. palermitano classe 1968, con l’accusa di detenzione di avifauna in condizioni incompatibili con la loro natura.

L’uomo deteneva stipati all’interno di alcune gabbiette 14 esemplari di fauna migratoria, patrimonio indisponibile dello Stato, tra i più pregevoli e ricercati. Gli esemplari di maggior valore, erano separati dal resto degli animali, che sicuramente, senza l’intervento dei militari, sarebbero stati venduti nel mercato di Ballarò. Abbandonate in strada poco distante, sono state trovate e sequestrate a carico di ignoti, altre 6 gabbie con 75 cardellini, 37 verzellini e 26 verdoni. Tutti gli esemplari, ritenuti idonei alla liberazione dai veterinari, sono stati reintrodotti in natura al Parco Faunistico di Villa d’Orleans di Palermo. I numerosi servizi specifici effettuati dai carabinieri, tra la fine del 2016 e oggi, hanno permesso di liberare oltre 1200 esemplari di volatili tra: cardellini, verzellini, verdoni, fanelli, lucherini e pappagalli.