L’ultimo saluto a  Tarcisio Catanese: fece conoscere Altofonte alla serie A

Redazione

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L’ultimo saluto a  Tarcisio Catanese: fece conoscere Altofonte alla serie A

03 Marzo 2017 - 15:36

Altofonte si è fermata per l’ultimo saluto a Tarcisio Catanese. La chiesa Madre è stracolma di persone e molti di loro seguiranno la Messa dalla piazza. Tarcisio era molto conosciuto e stimato in paese. Ad officiare la Santa Messa padre Nino La Versa che ha letto uno dei passi più dolorosi e commoventi del Vangelo: la morte di Gesù in Croce. “Quando avvenimenti simili colpiscono l’uomo, come la perdita improvvisa di un nostro caro – ha detto padre Nino – è come se scendesse il buio che ci fa gridare la stessa cosa che disse Gesù in quel momento “Dio mio Dio perché mi hai abbandonato?”. E adesso, nei volti dei familiari di Tarcisio, percepisco lo stesso sentimento. Hanno il buio nei loro occhi e nei loro cuori. Ma bisogna leggere ancora questo passo del Vangelo e ricordarsi il messaggio di speranza che questa parte delle Sacre Scritture dà agli uomini. Perchè dopo il grido di dolore c’è la vittoria. Gesù, infatti, ha vinto la morte. Ma serve solo tanta fede perché questo passaggio avvenga. Il primo momento, quello del buio, lo viviamo e lo tocchiamo con mano. Il secondo, quello della resurrezione, invece, esiste, ma è qualcosa che sperimenteremo e che adesso possiamo solo immaginare. Ma ci vuole fede e ricordarsi le parole di Gesù: “Chiunque crede in me non muore. E anche se muore, vivrà”. Parole che ci danno forza e che ci permetteranno di trasformare il nostro grido di dolore in urla di felicità”.

Tarcisio ha dedicato gran parte della sua vita al mondo del pallone, giocando e vincendo in serie A con il Parma. Ma la sua umiltà, la sua disponibilità e la sua voglia di insegnare ai bambini, soprattutto, il mondo del calcio, lo hanno reso una figura fondamentale per tutto l’ambiente siciliano. E la Sicilia, la sua terra che ha sempre amato, tanto che è tornato a vivere ad Altofonte dopo una lunga permanenza in alta Italia, non lo ha dimenticato. Sono stati tantissimi gli attestati di stima che la famiglia di Tarcisio ha ricevuto in queste ore. In chiesa era presente una delegazione della Reggina Calcio e del Palermo e da Parma sono arrivati i messaggi di cordoglio della società e dell’ex allenatore Nevio Scala. Alla cerimonia erano presenti tutte le società sportive di Altofone che hanno voluto rendere omaggio all’uomo che, in molti casi, è stato anche il loro allenatore. Erano presenti anche il sindaco di Altofonte Nino Di Matteo, i Carabinieri e la Polizia municipale di Altofonte.

Lascia la moglie Claudia e i tre figli Lorenzo, Noemi e Camilla.

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