Un 44enne palermitano S.M. è finito in manette dopo essere stato trovato in possesso di un’arma clandestina con relativo munizionamento. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sono intervenuti in zona Montepellegrino dove era stata segnalata una lite familiare. Sul posto sono stati avvicinati da una donna che, ancora agitata ha raccontato di aver avuto un alterco piuttosto animato con il marito e che questi, dopo uno scatto d’ira, si fosse scagliato contro alcuni elettrodomestici di casa distruggendoli, tanto da indurla a nascondersi in una stanza temendo per la propria incolumità. L’uomo poi si sarebbe allontanato da casa.

I motivi della lite, secondo la donna, il rifiuto di chiedere il porto d’armi. All’interno dell’abitazione gli agenti hanno trovato 19 cartucce di vario calibro, la pistola invece è stata ritrovata presso l’officina del marito, che rintracciato dagli agenti e incalzato dalle domande, non ha potuto fare altro che ammettere di essere in possesso di un’arma detenuta illegalmente e di custodirla presso la propria officina. Gli agenti hanno sequestrato l’arma ed il munizionamento e accompagnato l’uomo presso gli uffici per gli accertamenti di rito e successivamente condotto presso la Casa Circondariale “Pagliarelli”.