La seduta di oggi del consiglio comunale aveva come principale punto all’ordine del giorno l’intervento di una folta rappresentanza dei residenti della frazione di Pioppo. La richiesta, accolta dall’amministrazione riguardava l’annosa questione della scuola materna di via Polizzi, chiusa dal mese di luglio 2012 quando è stata inibita la fruizione per un paventato problema statico delle strutture. Nel tempo l’immobile è stato oggetto di atti vandalici e alcuni cittadini hanno anche criticato il sindaco perché troppo tempo e troppo lassismo hanno consentito il degrado della struttura, interessata anche da un episodio incendiario che ha indebolito le strutture in cemento armato.

In seno alla seduta il consigliere Gullo ha tracciato la storia degli eventi con la sua memoria storica e di seguito l’intervento del consigliere Giannetto ha chiesto di conoscere quali azioni siano state intraprese da questa amministrazione per ovviare al problema della scuola Polizzi. Una seduta molto partecipata e animosa, di certo caratterizzata da continui e ripetuti botta e risposta con il sindaco i quali lasciavano sottintendere una negligenza delle varie amministrazioni. Ma in particolare (come è possibile leggere dal documento stilato dal Comitato e dai residenti) hanno fatto cenno più volte a loschi interessi di privati che, approfittando delle condizioni della struttura, avrebbero addirittura tratto vantaggio dagli atti dolosi.

L’assessore Granà prima e il sindaco Piero Capizzi in seconda battuta hanno rassicurato i cittadini presenti che sono in essere già dei lavori per portare la scuola alla riapertura e certamente, anche se il numero degli alunni dovrà essere contenuto, il segno sarà quello di riconsegnare la struttura funzionante e operativa nei tempi più brevi possibili.