L’annuncio è del Comune di Palermo. Bellolampo potenzia il servizio, da oggi 27 comuni del comprensorio (tra cui Monreale) potranno scaricare i rifiuti. Un’altra novità arriva dalla Regione, che fino ad oggi indicava non solo la discarica da utilizzare, ma anche la quantità di rifiuti da scaricare. Da domani salteranno le quantità, dunque i Comuni, non avranno il limite di quantità, questo secondo il presidente della Regione Rosario Crocetta, permetterà di smaltire i rifiuti arretrati che si trovano per le strade.

“L’ulteriore potenziamento di personale Rap a Bellolampo e al Tmb -spiegano da Palazzo delle Aquile – unito al ricorso ad un tritovagliatore mobile e alla collaborazione con il dipartimento regionale e le amministrazioni interessate, rende possibile la ripresa dell’utilizzo di Bellolampo da parte dei 27 comuni del palermitano, che già da oggi riprenderanno il conferimento”.

Adesso però dovrà essere varato dalla Regione il piano dell’impiantistica dei termovalorizzatori, che prevede la necessità di incenerire 700 mila tonnellate di rifiuti all’anno. Il presidente della Regione Rosario Crocetta vuole realizzare gli impianti a distanza dai centri abitati: “Una grande svolta ambientalista”, spiega. Il progetto prevede la pubblicazione di un bando aperto anche a soluzioni tecnologiche alternative, come la liquefazione dell’immondizia.

Intanto oggi riapre anche Siculiana, mentre ad Enna si discute della riapertura seppur temporanea della discarica, un impianto mobile di “biostabilizzazione” sarà attivo per tre mesi, fino a quando la crisi non sarà risolta.