Addio a Bino Li Calsi, sindaco di Monreale negli anni ’80

Redazione

Cronaca

Addio a Bino Li Calsi, sindaco di Monreale negli anni ’80
Tra le più importanti personalità della politica siciliana, ricoprì anche il ruolo di Capo di Gabinetto del presidente della Regione Mattarella

14 Marzo 2016 - 16:41

Si è spento, all’età di 89 anni, Bino Li Calsi. Personalità tra le più importanti della Regione siciliana, dove negli anni ’60-’70 è stato tra i pochissimi direttori nominati dal Governo e dove ha svolto anche l’incarico di Capo di Gabinetto dei presidenti della Regione Fasino e Pier Santi Mattarella.

Li Calsi, è stato sindaco di Monreale per la Democrazia Cristiana, dove ha portato avanti progetti prestigiosi per lo sviluppo del territorio. Ha ricevuto in visita ufficiale negli anni ottanta la regina Elisabetta, in un evento di grande rilevanza per i cittadini monrealesi che lo ricordano ancora oggi.

Originario di Monreale, a partire dagli anni sessanta, fu diverse volte sindaco e assessore della Dc, poi direttore dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente. Uomo di solida cultura e fine intelligenza politica, scrisse la normativa sull’istituzione dei parchi regionali siciliani e fu anche commissario dell’Ente Parco dell’Etna. Con lui alla presidenza del coordinamento dei parchi si svolse, nel 1997, la prima conferenza nazionale delle aree protette. Li Calsi, insieme ad altre figure – come il presidente del Parco dell’Aspromonte Dominianni, il presidente del Parco della Maiella Croce, il presidente del parco dei Monti Sibillini Graziani, i vertici del Parco delle foreste Casentinesi Valbonesi e Bandini, Renzi di Legambiente, Martino, Moschini, gli amministratori regionali Hermanin (Lazio) e Banti (Liguria) – concretizzò dal basso quel sistema dei parchi che la legge prevedeva, ma che la gestione dei primi anni post 394 non era riuscita a costruire. Li Calsi è stato membro della Consulta del Ministero dell’Ambiente e candidato alla Camera dei Deputati.

“Spirito niente affatto remissivo – scrive in una nota la Europarc Italia (ex Federparchi) non ebbe mai peli sulla lingua, mettendo a fuoco anche le insufficienze nell’azione dei parchi stessi. Credeva nell’associazione, nella possibilità di incidere sul piano operativo “solo se uniti”. Lavorò per dotare l’associazione delle strutture e degli strumenti necessari per operare al meglio. Oggi Federparchi – dipendenti, consiglio, giunta, direttore e presidente – ne ricordano la figura e si stringono intorno alla famiglia”.

I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio nella chiesa di San Castrenze, dove sarà presente il sindaco Piero Capizzi con il gonfalone del Comune di Monreale. “Monreale – ha dichiarato il primo cittadino – perde uno dei principali protagonisti della politica siciliana. Il dottore Li Calsi, ha infatti contribuito allo sviluppo del nostro territorio, con un’attenzione particolare a quella rete dei servizi e progetti urbanistici. La sua azione attenta e preparata, gli ha consentito di essere un capace amministratore pubblico. Ai nipoti e a tutta la famiglia, giungano i più sinceri sentimenti di vicinanza e cordoglio”.

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