In piazza Vittorio Emanuele sono da poco passate le 22 quando urla e schiamazzi interrompono il silenzio di una serata apparentemente tranquilla. Un giovane di 30 anni, secondo quanto hanno riferito i testimoni alla nostra redazione, comincia ad andare in escandescenza contro un gruppo di ragazzi, probabilmente a causa dei fumi dell’alcol. Il ragazzo si tramuta in una vera e propria furia inarrestabile. Alcuni di essi hanno addirittura ricevuto pugni dallo stesso senza per fortuna rimanere feriti in modo grave. A questo punto è fuggi fuggi dalla piazza. Tanti preferiscono dileguarsi piuttosto che affrontare la rabbia del ragazzo preso da un raptus. Ma l’ubriaco non ha finito: perché poi ha iniziato ad infierire contro le auto parcheggiate saltando sui cofani; infine ha rivolto le sue attenzioni sulle transenne, lasciate nella piazza, scagliandole su alcune vetture che transitavano. A questo punto, per evitare danni ai negozi, i commercianti della piazza hanno anticipato la chiusura, causando anche alcune perdite sugli incassi. Sempre secondo i testimoni, nessuna traccia dei carabinieri. Non siamo riusciti ad ottenere una replica da parte dell’Arma. Stamattina, però, alcuni commercianti hanno informato la nostra redazione che il ragazzo protagonista del raptus di ieri sera si è recato presso i negozi per chiedere scusa del proprio comportamento.